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Storia degli MVNO

In Italia, il primo operatore virtuale MVNO é stato CoopVoce, fu lanciato su rete TIM nel 2007 e dopo poco tempo fu lanciato un altro MVNO, PosteMobile su rete Vodafone.
Negli anni recenti il numero di operatori mobili Virtuali è cresciuto enormemente grazie al lancio di Iliad, favorito da un mercato delle telecomunicazioni maggiormente competitivo e della forte corsa al ribasso dei prezzi, visto che gli MVNO possono applicare tariffe più basse perché non devono sostenere gli ingenti costi relativi alla realizzazione di infrastrutture e al costo dell’assegnazione delle frequenze in Italia.

Se in Italia abbiamo dovuto attendere il 2007 per avere il primo operatore mobile virtuale MVNO se guardiamo il mercato delle telecomunicazioni oltre il nostro paese il primo operatore di rete mobile virtuale (MVNO) al mondo, è stato Virgin Mobile UK, lanciato nel Regno Unito nel novembre 1999.
La storia degli MVNO però risale all'inizio degli anni '90 in Europa, e a paesi pionieri di MVNO come Danimarca e Norvegia. Prima di allora negli anni ’80 i mercati e le infrastrutture delle telecomunicazioni erano per lo più dominati da monopoli controllati dal governo.
In Italia negli anni '90 il mercato delle telecomunicazioni vedeva ancora 2 operatori TIM e Omnitel, successivamente acquisita da Vodafone. Occorre attendere prima il 1998 per avere il 3' Operatore Mobile MNO Wind poi il 2003 per avere il 4' MVNO, cioè TRE. Alla fine del 2016 viene ufficializzata la joint venture tra Wind e 3 Italia, oggi conosciuta come WindTre, consentendo l'ingresso di un nuovo 4' Operatore Mobile nel 2018 Iliad.

Nel resto d'europa la liberalizzazione delle telecomunicazioni ha subito un accellerazione nel 1993, con l’emanazione di direttive riguardanti la liberalizzazione della telefonia vocale e l'interconnessione delle reti pubbliche e private.
La direttiva più importante a questo riguardo è stata: Direttiva 95/62/CE del Parlamento europeo, 13 dicembre 1995 – Applicazione della fornitura di rete aperta (ONP) alla telefonia vocale.
La direttiva ha segnato l’inizio della liberalizzazione delle infrastrutture e dei servizi di telecomunicazione in Europa, poiché imponeva a tutti gli Stati membri dell’UE di garantire che qualsiasi fornitore di servizi con una posizione dominante sul mercato, dovesse concedere l’accesso alla loro rete con piani trasparenti, a prezzi equi e che non fosse discriminatoria.
Dal 1 gennaio 1998 ogni operatore di telecomunicazioni aveva il diritto di interconnettersi con le reti pubbliche a tariffe legate ai costi in Europei.

I Pioneri MVNO

Sebbene la completa liberalizzazione dei mercati delle telecomunicazioni della maggior parte degli Stati membri dell’UE sia avvenuta nel 1998, in paesi come la Danimarca in particolare, sono stati tra i primi ad adottarla. Il governo Danese ha concluso un accordo politico sulla liberalizzazione nel 1995, con conseguente introduzione della piena concorrenza nel luglio 1996 prima della scadenza dell'Unione europea.
Due anni dopo, nel 1998, la società norvegese Sense Communication (Net system International), era pronta a sfidare il duopolio di Telenor e Netcom in Norvegia, muovendo così i primi passi verso quello che oggi conosciamo come Mobile Virtual Network Operator (MVNO).
In Norvegia Sense lancia il primo MVNO il 17 gennaio 2000, con un obiettivo annuale di 70.000 abbonati e la promessa di spezzare il dualismo mobile in Norvegia. Durante i primi 3 mesi di attività, Sense riesce ad aggiungere 35.000 abbonati, metà del suo obiettivo annuale, 4 volte di più rispetto al secondo operatore mobile norvegese, NetCom.

Il primo MVNO al mondo lanciato nel Regno Unito

Il 11-11-1999, il mondo ha visto il lancio del primo MVNO Virgin Mobile UK, una società di joint-venture privata 50:50 tra Virgin Mobile Telecoms Ltd e One2One di Deutsche Telekom, Virgin Mobile utilizzava One2One come operatore host.

Sempre negli anni 2000 Club Blah Blah (CBB Mobil), è diventato il primo MVNO della Danimarca, Tele2 A/S è diventata il secondo MVNO e poco tempo dopo uando anche la MVNO Telmore aveva concluso un accordo con l'operatore storico danese TDC e lancia Telmore il 30 ottobre 2000.
Da quanto riportato dall'Agenzia nazionale Danese per l'informatica e le telecomunicazioni (Telestyrelsen), il numero di abbonamenti di telefonia mobile a livello nazionale alla fine del 2003 è cresciuto del 7% raggiungendo un totale di 4,785 milioni (penetrazione dell'88,9%).
I tre MVNO danesi: Telmore, debitel e CBB Mobil, hanno visto la loro base di abbonati combinata aumentare di uno sbalorditivo 74% da 558.000 a 973.000. Solo Telmore è riuscita ad attrarre una quota di mercato del 9% (453.815).
Telmore è da sempre considerato un esempio da manuale di esecuzione di MVNO in un mercato fortemente competitivo.
La MVNO Tele2, ha ampliato il suo territorio in Austria, Paesi Bassi e Europa centrale, ed è oggi un operatore di telecomunicazioni europeo, con circa 14 milioni di clienti in 9 paesi.

Il futuro degli MVNO

La liberalizzazione e l’introduzione degli MVNO hanno trasformato i mercati delle telecomunicazioni in tutto il mondo. I vantaggi includono riduzioni dei prezzi, innovazione dei servizi, maggiore scelta per i consumatori e maggiore penetrazione nel mercato.
Secondo GSMA Intelligence, tra giugno 2010 e giugno 2015, il numero di MVNO nel mondo è aumentato del 70%, raggiungendo 1.017 nel giugno 2015.
Il numero e gli abbonati dei servizi degli operatori di rete mobile virtuale (MVNO) sono aumentati a un ritmo considerevole negli ultimi anni. Il numero di MVNO a livello globale è aumentato del 61% tra il 2010 e il 2018, con un tasso di crescita medio annuo del 6%.
Nel 2018 si arriva a più di 1.300 MVNO attivi operanti in 80 paesi, che rappresentano più di 220 milioni di connessioni mobili, circa il 2,46% del totale di 8,9 miliardi di connessioni mobili nel mondo.
La presenza degli MVNO nei paesi in via di sviluppo è raddoppiata negli ultimi anni. Nel 2010 gli MVNO operavano in 13 paesi, mentre per la prima metà del 2018 operavano in più di 30 paesi in via di sviluppo.
Per l’anno 2019/2020, in particolare nelle regioni del Brasile, Messico, Cile, Colombia e Singapore, Vietnam, Cina, si è assistito a una maggiore crescita di MVNO, arrivando a oltre 1600 operatori MVNO operanti in 80 paesi.
Le prime 5 Nazioni con il maggior numero di MVNO nel mondo sono :
1 Usa con 139 MVNO
2 Germania con 135 MVNO
3 Giappone con 83 MVNO
4 UK con 73 MVNO
5 Australia con 66 MVNO
seguiti poi da Spagna, Francia, Danimarca, Olanda e Russia.